Uno degli aspetti maggiormente controversi della filmografia di Kubrick è la sua visione e rappresentazione delle donne: il regista è sempre stato attaccato per aver praticamente eliminato dai suoi film i personaggi femminili (come in 2001 Odissea nello spazio, Full Metal Jacket, Paths of Glory o Dr. Strangelove) e per averli disumanizzati ed averne fatto delle ironiche caricature di vedove o isteriche arpie (come in The Killing o in Lolita) o ancora, dei discutibili oggetti sessuali (come nel Dr. Strangelove, The Clockwork Orange, Eyes Wide Shut, Lolita).
Il rapporto di Kubrick con le donne in effetti è davvero interessante. I suoi film sono praticamente solo sugli uomini. Ma a volte in essi compaiono le donne, alcune sono donne intelligenti, potenti, volitive, ironiche, ma tante sono donne deboli, vittime... e moltissime, sono nude, praticamente in tutti i suoi film.